IL FERRO BATTUTO E GLI STILI NEL TEMPO: L’ART NOUVEAU / IL LIBERTY

iconaStoricheL’art nouveau è un movimento nato in Europa alla fine del cosiddetto “decadentismo” (movimento che, per “evadere” dalla realtà, si rifugia in un mondo intimo e raffinato, fatto di sogni e di immaginazione, quindi svincolato dalle leggi della ragione).

Il movimento acquisisce nomi diversi nei vari Paesi, Art Nouveau negli Stati di lingua francese, Modern Style in Inghilterra, Modernismo in Spagna, Sezessionstile in Austria, Jungerdstil in Germania, Liberty o Floreale in Italia.

La definizione italiana fa riferimento al nome dell’inglese Artus Liberty che, a Londra, commerciava oggetti di arredamento di elevata qualità. Qui si intuisce una delle caratteristiche di questo stile, ossia il rendere esteticamente validi oggetti di uso comune; la definizione “floreale” indica che la decorazione è costituita principalmente da forme floreali stilizzate.
Le denominazioni usate dagli altri Paesi pongono invece l’accento sulla novità (Art Nouveau), sulla giovinezza (Jungerdstil), sul distacco dalla tradizione (Sezessionstile), sulla modernità (Modern Style): tutte comunque sottintendono un unico atteggiamento, quello dell’attualità.

La morbida linea curveggiante e simbolica, il decorativismo floreale fine a se stesso rappresentano le caratteristiche di questo stile.
In sintesi, il liberty è stato definito come una “avventura artistica internazionale tra rivoluzione e reazione, tra cosmopolitismo e provincialismo, tra costante ed effimero, tra sublime e stravagante”.

Liberty e ferro battuto

Anche nell’ambito del ferro battuto il liberty si pone come stile ornamentale. L’ornamento è la forma simbolica che racchiude il messaggio e si concretizza “nella linea avvolgente, dinamica, sinuosa, dal tratto netto e definito. Esso si sdoppia e si moltiplica come un’onda in fasci di linee che si diramano in parallelo o a ventaglio”.

“Con l’Art Nouveau si pongono le basi del concetto moderno di design come mezzo di integrazione sociale, in quanto, per la prima volta, la produzione è considerata come una delle funzioni della società. In altre parole, si coglie il tentativo di colmare la frattura arte-società e di evitare il rischio (in cui l’arte si pone) di diventare essa stessa strumento della società dei consumi”.


 

ferro battuto nel liberty

Tramonte (PD) – Villa delle Rose (sec. XIX)



 

ferro battuto nel liberty

Francia: Scuola di Nancy (sec. XIX)



 

ferro battuto nel liberty

Barcellona – Palazzo Gûell (sec. XIX)